Dà fuoco alla casa dopo una lite col vicino
L'uomo è stato ricoverato in ospedale ma ha riferito ai carabinieri: "Volevo solo fumare una sigaretta"
Dà fuoco alla casa dopo una lite col vicino. E' accaduto a Cervino, nella centrale via Roma, dove un 51enne si è dato alla fuga dopo aver incendiato la propria casa, in seguito ad un diverbio durato alcune ore. L'uomo, S. V., in un attimo di raptus, ha prima avviato un acceso confronto con un vicino per alcuni problemi legati al condominio, e poi è rientrato nella propria abitazione appiccando il fuoco. Vistosi poi circondato dalle fiamme nella sua stessa casa, è scappato a gambe levate chiedendo aiuto e urlando contro il vicino.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco del distaccamento di Marcianise, i carabinieri della stazione di Santa Maria a Vico, ma anche il sindaco Giuseppe Vinciguerra e l’assessore Francesco Piscitelli.
Da quanto è emerso il 51enne avrebbe dato fuoco ad alcune suppellettili che aveva in cucina. Intercettato dai carabinieri è stato trasportato al 'Moscati' di Aversa per una consulenza psichiatrica. All'arrivo dei militari dell'Arma ha riferito che stava fumando una sigaretta e non si è reso subito conto di quello che stava accadendo.
