Fiamme nell'autolavaggio, trovata tanica di benzina. Si indaga su intimidazione

Trovati più inneschi nonché una tanica di benzina con un accendino semi carbonizzato. Prende sempre più corpo l'ipotesi dell'incendio doloso all'interno dell'autolavaggio di via Carlo Santagata a Santa Maria Capua Vetere.

Sono questi gli ulteriori sviluppi nelle indagini svolte dal commissariato di Santa Maria Capua Vetere (dopo un primo accesso dei carabinieri della locale compagnia) presso l'autolavaggio dove nella notte tra domenica e lunedì è divampato un incendio. Dai primi riscontri dei poliziotti oltre ai segni di effrazione presso l'ingresso dell'autolavaggio, in più punti dello stesso c'erano vari inneschi incendiari. I roghi sono stati appiccati all'impianto elettrico e ad una vettura una Fiat Panda, risultata essere di proprietà di un auto concessionario, oltre ai vari stand utilizzati per le operazioni di pulizia dei veicoli.

Prende quindi sempre di più corpo l'ipotesi di un atto intimidatorio nei confronti del proprietario dell'autolavaggio, Giuseppe C., con trascorsi per stupefacenti per i quali è attualmente sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Santa Maria Capua Vetere.

Da ulteriori accertamenti dei poliziotti l'autolavaggio è risultato privo di sistemi di videosorveglianza e di copertura assicurativa. Attualmente l'esercizio commerciale risulta inagibile.