E’ stata aperta una indagine da parte degli agenti del commissariato di polizia di Aversa sull’inquietante raid incendiario avvenuto questa notte nella città normanna. Poco dopo le ore 2,30 è stato commesso un raid incendiario in un’abitazione di via Michelangelo.

In quel momento in casa vi era una donna di circa 64 anni che ha immediatamente allertato i vigili del fuoco, spaventata da ciò che stava accadendo sul suo balcone. Ma, una volta domate le fiamme, ecco emerge l’altra, amara, verità: l’incendio è di origine dolosa. Sul balcone, infatti, sono state rinvenute due bottiglie contenenti liquido infiammabile. Un raid, dunque, in piena regola.

A questo punto le indagini sono state affidate alla polizia di Aversa guidata dal dirigente Vincenzo Gallozzi che, per il momento, non esclude nessuna pista. Il gesto, però, potrebbe non essere rivolto alla donna, bensì al figlio che vive con lei e che in quel momento non era in casa (è giunto dopo pochi minuti). La vicenda ha dei contorni, per ora, davvero poco chiari.