rotate-mobile
Cronaca Castel Campagnano

Imprenditore assolto dall'accusa di bancarotta

Avrebbe acquisito un ramo da un'azienda fallita per ottenere la certificazione per gli appalti

Un imprenditore di Castel Campagnano è stato assolto dall'accusa di concorso in bancarotta fraudolenta. Questa la decisione del collegio presieduto dal giudice Luciana Crisci del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. 

Secondo l'accusa l'imprenditore - operativo nel settore edile - avrebbe acquisito un ramo d'azienda di una società dichiarata poi fallita al fine di sottrarre beni dalla massa creditoria. Il difensore dell'uomo, l'avvocato Nicola Russo, è riuscito a dimostrare come l'acquisizione del ramo d'azienda fosse regolare e finalizzata anche ad ottenere la certificazione Soa necessaria alla partecipazione di appalti pubblici (circostanza poi verificatasi con l'imprenditore che ha ottenuto varie commesse da parte di comuni della provincia di Caserta). Una tesi che ha convinto i giudici che hanno pronunciato sentenza di assoluzione. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Imprenditore assolto dall'accusa di bancarotta

CasertaNews è in caricamento