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Cronaca Capua

Animalisti denunciano parroco dopo aver trovato gatto morto di fame

I volontari hanno prima allertato i vigili urbani e poi anche la procura di Caserta

E' di alcuni giorni fa la notizia che il parroco del complesso ecclesiastico Sant'Anna di Capua centro ha dato diniego all'ingresso dei volontari nel giardino del complesso ecclesiastico dove vive una colonia felina regolarmente censita nel 2019. Secondo le testimonianze raccolte il parroco don Gianni Branco avrebbe fatto installare alcune inferriate che non permettono l'ingresso ai volontari e che costringono i gatti senza acqua e cibo.

I volontari di Aidaa, associazione italiana difesa animali ed ambiente, hanno avvisato le autorità competenti. "La polizia locale intervenuta proprio dopo la segnalazione ha trovato un gatto morto all'interno del giardino della chiesa - hanno fatto sapere i volontari -, il gatto secondo le prime indiscrezioni sarebbe morto di fame proprio perchè impossibilitato ad alimentarsi a causa della decisione del parroco che ha lasciato i gatti della colonia senza acqua. Ora dopo alcuni controlli incrociati l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha deciso di inviare un esposto alla procura di Caserta per chiedere di indagare se l'atteggiamento del parroco che ha proibito di  è la causa diretta o indiretta della morte del gatto e di conseguenza se tale reato fosse accertato di perseguire il prelato per il reato di maltrattamento di animali ai sensi dell'articolo 544 del codice penale". 

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