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Cronaca Marcianise

L’appalto milionario dei rifiuti finisce in tribunale

L’Ecocar esclusa dopo l’aggiudicazione provvisoria fa ricorso al Tar. Intanto il Comune firma una proroga da 500mila euro

L’appalto milionario della raccolta rifiuti di Marcianise sarà deciso da un giudice. La società Ecocar ha infatti presentato ricorso al Tar Campania contro il provvedimento di esclusione dalla gara da 32 milioni di euro per l’appalto della raccolta rifiuti solidi urbani che, del resto, la società già gestisce attualmente a Marcianise seppur insieme con un’altra azienda (le due compongono il Consorzio Marcianise Servizi).

La società con sede a Latina si era vista firmare l’aggiudicazione provvisoria dalla commissione di gara, piazzandosi davanti alla Tecknoservice. Ma poi qualcosa è andato storto, analizzando gli atti amministrativi e per questo la stessa commissione ha prima comunicato l’esclusone e poi l’ha ufficializzata.

Adesso la palla passa al Tar Campania che dovrà valutare se l’esclusione della Ecocar sia legittima o meno. Contestualmente il Comune di Marcianise ha dovuto fare buono viso a cattivo gioco ed è stato costretto a firmare una nuova proroga a Marcianise Servizi (Ati di cui fa parte proprio Ecocar) da quasi 500mila euro per consentire la raccolta dei rifiuti anche nel mese di maggio. Sperando che, in queste settimane, arrivi la decisione da parte del Tar che sblocchi la gara.

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