Saranno celebrati domani, 2 giugno, alle 15:30 nella parrocchia di Santa Maria ad Nives di Casaluce, i funerali di Imma Cavagnuolo, l’agente di 45 anni morta ieri a Roma per un malore. Era in servizio nel carcere di Santa Maria Capua Vetere e si trovava  a Roma per prendere parte alla sfilata in occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno. La tragedia si è consumata nella Scuola di Formazione e Aggiornamento "Giovanni Falcone" di Roma.  Dalle prime ricostruzioni avrebbe avuto un malore nella sua stanza e cadendo a terra ha battuto la testa. E domani, ironia del destino, proprio nella giornata in cui avrebbe dovuto prendere parte alla sfilata nella capitale per la festa della Repubblica, riceverà l’ultimo saluto da amici e parenti. 

“Casaluce piange la prematura scomparsa di una giovane moglie, madre, donna coraggiosa delle forze dell'ordine. Questa dolorosa notizia ha scosso profondamente l'intera comunità, lasciando un vuoto incolmabile nei nostri cuori”, ha commentato il sindaco Francesco Luongo. “Imma ha dedicato la sua vita al servizio della giustizia, dimostrando una determinazione incrollabile e impareggiabile nel suo lavoro. L’abbiamo vista impegnarsi diligentemente, in passato, anche per la Protezione Civile del nostro Comune. Infinita - ha aggiunto - la sua devozione per Maria Santissima di Casaluce e la sua dedizione nel Comitato Festeggiamenti. La sua scomparsa rappresenta, quindi, una perdita immensa per noi tutti. In questo momento di dolore, porgo a nome dell'amministrazione e dell'intera comunità casalucese le più sentite condoglianze alle famiglie Sontino e Cavagnuolo e ai suoi cari. Ricorderemo Imma per sempre come un esempio di devozione al servizio pubblico e la saluteremo proprio domani, nel giorno dedicato alla nostra Repubblica”.

"A poche ore dalle celebrazioni del 77° Anniversario della Festa della Repubblica rattrista la notizia della perdita dell'assistente di polizia penitenziaria in servizio nel carcere penitenziario di Santa Maria Capua Vetere Imma Cavagnuolo”,  dice il parlamentare casertano di Fratello D’Italia Marco Cerreto. “Alla sua famiglia e al Capo Dipartimento Giovanni Russo esprimo tutto il mio cordoglio. La Cavagnuolo - ha sottolineato - è la testimonianza di tutte le donne e uomini che indossano l'Uniforme pronti a sacrificarsi per la sicurezza della nostra Nazione e con orgoglio mantengono fede al giuramento prestato. Domani la sfilata per i Fori Imperiali assumerà un significato ancora più carico di valori e di rispetto verso la nostra Nazione e verso tutti i concittadini che si adoperano per il bene del Paese ben consapevoli, così come recita il manifesto delle celebrazioni di quest'anno, che L'Italia siamo noi."