rotate-mobile
Cronaca Marcianise

Firme false per le elezioni: chiesto il processo per 5

Fissata l'udienza preliminare anche per 2 dipendenti del Comune

E’ fissata per l’11 novembre l’udienza preliminare a carico di cinque imputati accusati di aver raccolto firme false per la presentazione delle liste per campagna elettorale del 2016 a sostegno dell’allora candidato sindaco di Marcianise Antonello Velardi (estraneo all'indagine).

Sotto inchiesta sono finiti Raffaele Tartaglione, 69 anni di Marcianise; Assunta Foggia, 64 anni di Caserta; Lorenzo Ovalletto, 58 anni di Marcianise; Alberto Tartaglione, 52 anni di Capodrise; Pasquale Bellopede, 65 anni di Marcianise.

L’inchiesta della Procura della Repubblica ha portato ad accertare, secondo il capo di imputazione, che i delegato dell’Ufficio Anagrafe Raffaele Tartaglione ed Assunta Foggia avrebbero autenticato atti ideologicamente falsi relativamente alla presentazione della lista ‘Orgoglio Marcianise con Velardi sindaco’. In particolare nel corso delle verifiche effettuate sulle firme raccolte a corredo della presentazione della lista, ben 156 (su 239) di esse erano da ritenersi false.

L’indagine è nata dopo un esposto presentato dal consigliere di minoranza Dario Abbate che ha permesso di disvelare come, in realtà, i presunti sottoscrittori delle firme presentate al Comune per le elezioni del 2016 non erano mai stati contattati per firmare.

Per questo motivo il pubblico ministero Alessandro Milita ha formulato la richiesta di rinvio a giudizio che arriverà a novembre davanti al giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere Alessandra Grammatica che dovrà decidere se disporre (o meno) il processo per i cinque imputati.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Firme false per le elezioni: chiesto il processo per 5

CasertaNews è in caricamento