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Cronaca Vaccheria

Presepe vivente alla Vaccheria, la Pro Loco: "Il finanziamento non copre le spese"

Il consiglio direttivo contro l'ex assessore: "Denigrati per un attacco politico"

La polemica sugli eventi natalizi a Caserta sollevata dall’ex assessore Pasquale Napoletano ha scatenato la reazione del Consiglio Direttivo Pro loco L’Antico Borgo di Vaccheria che organizza il rinomato presepe vivente. In una nota si sottolinea come “denigrare tutto e tutti, anche le realtà che danno lustro e che portano tanti visitatori in città, al solo scopo di un ridicolo attacco politico è vergognoso, soprattutto quando l’autore ha assunto in passato l’incarico di assessore ai Grandi Eventi del Comune di Caserta”.

E continua: “Il Presepe Vivente del ‘700 napoletano è uno Spettacolo Teatrale. Il Presepe Vivente è l’evento più importante della Città. Ha portato a Caserta visitatori da tutte le regioni italiane, senza avere fino ad oggi nessun contributo pubblico di un certo valore. La Pro Loco L’Antico Borgo di Vaccheria non ha mai fatto “La cresta su un finanziamento pubblico”, ma ha sempre portato avanti una battaglia contro gli sprechi di soldi pubblici e “non a chiacchiere” come fa qualche “politichetto”, ma presentando esposti alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica. Non ultimo, lo scandalo denunciato per i contributi regionali previsti dall’ex legge regionale 7/2005. L’ex Assessore ai grandi eventi, Pasquale Napoletano, non può non sapere che l’importo del contributo regionale, previsto per la prossima edizione, è insufficiente a coprire tutti i costi dell’allestimento del Presepe Vivente del ‘700 napoletano, in quanto, durante il suo mandato, ha collaborato alla realizzazione dell’evento. Forse, come dichiarò l’ex Consigliere Cobianchi, era più impegnato a stampare i falsi inviti per ringraziare il suo elettorato a discapito della Pro Loco di Vaccheria, al punto che molti figuranti, indignati per l’accaduto, volevano abbandonare la manifestazione. Chi ancora crede nel rilancio sociale e culturale della nostra città sa bene che il contributo regionale destinato alla Pro Loco “L’Antico Borgo di Vaccheria”, in occasione della prossima edizione del Presepe Vivente, in realtà, è un investimento, perché l’evento avrà una significativa risonanza, non solo nella Regione Campania, contribuendo a restituire un po’ di dignità a Caserta, purtroppo spesso alla ribalta per vicende negative e tristemente note alla cronaca giudiziaria".

Infine la Pro Loco annuncia una importante novità: "In segno di riconoscenza per il reso contributo, la Pro Loco “L’Antico Borgo di Vaccheria” farà un dono al Comune di Caserta e a tutti i casertani, che verrà reso noto la prossima settimana. La Pro Loco “L’Antico Borgo di Vaccheria” presenterà al Comune di Caserta e alla Regione Campania, come ha sempre fatto anche per contributi irrisori, la rendicontazione completa e tutta la documentazione probatoria dell’entrate e delle uscite inerenti l’evento, cosa che sicuramente avranno fatto anche le associazioni in cui collabora l’ex assessore Pasquale Napoletano. Infine, La Pro Loco “L’Antico Borgo di Vaccheria” si riserva fin da ora la possibilità di adire le competenti autorità giudiziarie contro chicchessia danneggi la propria immagine”.

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