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Cronaca Casapulla

Chiusi i festeggiamenti per i 70 anni del Comune di Casapulla

Intensa due giorni che ha visto protagonisti amministrazione, associazione e cittadini

E’ stata una due giorni intensa e ricca di storia, cultura e partecipazione quella che ha visto l’amministrazione di Casapulla celebrare il 70esino anniversario della ritrovata autonomia del comune dopo l’assorbimento a Santa Maria Capua Vetere. Il sindaco Michele Sarogni ha voluto celebrare l’evento puntando sul coinvolgimento di associazioni e cittadini che a vario livello hanno fatto la storia di questo lungo periodo. Coadiuvato dal suo vice Miriam Fortunato e dall’assessore alla Cultura Anna Di Nardo, ha ripercorso le tappe che hanno caratterizzato la vita sociale, economica e culturale della cittadina.

L’organizzazione ha dato mandato all’associazione culturale Orizzonti - che da anni ripropone testi teatrali a vari livelli - di far rivivere la scena del consiglio comunale che elesse il primo sindaco del dopoguerra. Con pazienza certosina il presidente Gianfranco Tecchia è andato a scovare i documenti che testimoniassero quella vicenda e grazie alla collaborazione del suo abituale cast, venerdì sera, presso il teatro comunale di Via Fermi, ha presentato la rievocazione storica di quella vicenda, riscuotendo unanimi consensi da parte del numeroso pubblico presente. A seguire l’amministrazione ha premiato gli studenti cittadini delle varie scuole che si sono distinti negli studi nel corso dell’ultimo anno scolastico. Una quindicina gli alunni premiati e tra essi ad alcuni di loro sono state assegnate le borse di studio messe in palio. Poi è toccato ad alcuni sportivi che non potettero intervenire alla recente Notte Bianca dello Sport. E così i pochi cittadini ignari hanno appreso che alle pendici del Tifata ci sono altri atleti che hanno portato il nome di Casapulla in giro per il mondo. Infine a salire sul palco sono stati tanti dipendenti comunali, alcuni di essi nel frattempo non più presenti in questo mondo e per i quali c’erano dei congiunti a rappresentarli e a ritirarne la benemerenza.

Ieri pomeriggio altre significative cerimonie tra le strade del paese e nell’aula consiliare. Le principali arterie sono state attraversate dalla banda ‘Amici della Musica’ che ha eseguiti alcuni brani del repertorio, culminato in Piazza Municipio con il ‘Settantesimo’, brano inedito, composto per l’occasione, dal maestro Francesco Santillo. Poi all’interno del Palazzo l’amministrazione ha scoperto un albo ligneo nella sala consiliare, recante i nomi di tutti i sindaci, succeduti dal 1947 ad oggi ed i presidenti del Consiglio. Toccante la lettera fatta pervenire dalla signora Adua Michelucci, vedova di Pasquale D’Albore che riportava le parole del marito: “quando dovevo firmare un atto di nascita di concittadini recante la dicitura ‘Santa Maria Capua Vetere’ mi si stringeva il cuore”. Quasi tutti gli ex primi cittadini sono intervenuti e ciascuno ha avuto una parola delle esperienze alla guida del paese. Infine è toccato a numerosi commercianti ed imprese agroalimentare vedere ricompensati anni di lavoro e di sacrificio allo scopo di esportare al di fuori dei confini cittadini le eccellenze che Casapulla ha espresso negli anni e che tuttora continua a produrre. Insomma una due giorni che ha coinvolto l’intera comunità, che resta viva e in salute a dispetto delle tante difficoltà che i suoi componenti sono chiamati ad affrontare quotidianamente.

I festeggiamenti del Comune di Casapulla

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