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Cronaca Orta di Atella

'Zecca' delle banconote false, chiesti oltre 58 anni di carcere per la banda

I tagli delle banconote interessate erano quelle dei 100, 50, 20 e 10 euro

Oltre 58 anni di carcere per la banda dei falsari. E' stata questa la richiesta del pubblico ministero Paolo Di Sciupa nel processo che sta celebrando con rito abbreviato per un'associazione dedita alla contraffazione ed immissione sul mercato di banconote false.

Il pm ha chiesto: 8 anni ciascuno per Luigi Buonomo, 44 anni di Ponticelli, Mauro Puzone, 27enne di Casoria, e Giuseppe Puzone, 51enne di Orta di Atella; 6 anni e 8 mesi rispettivamente per Paolo Pagliuca, 27enne di Teverola, e Mirko Esposito, 32enne di Torre del Greco; 5 anni e 4 mesi per Michele Gaeta, 32enne di Castellammare di Stabia; 4 anni per Antonio Esposito, di Secondigliano, Vincenzo De Rosa, 43enne di Casoria, e Giovanni Montanino, 43enne di Casoria.

I 9 imputati che hanno scelto l'abbreviato, secondo la tesi accusatoria, sarebbero tra i componenti di un'associazione per delinquere finalizzata alla produzione e commercializzazione di soldi falsi. Una vera e propria zecca del falso che in pochi anni stava inondando l'Italia intera e l'Europa tra cui la Francia di soldi falsi. I tagli delle banconote interessate erano quelle dei 100 euro, 50 euro, 20 e 10 euro tutte prodotte con sofisticati sistemi di elaborazione grafica, e stampate con macchinari dell'ultima generazione.

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