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Cronaca Casapesenna

Polo Calzaturiero bancomat del clan: stangata a Zagaria e Verde

La sentenza per le estorsioni dei Casalesi. Il boss condannato a 10 anni di cella

Dieci anni al capoclan Michele Zagaria e 13 a Salvatore Verde. Sono queste le pene comminate dal giudice Picciotti nel processo per le estorsioni al Polo Calzaturiero di Carinaro.

La sentenza è arrivata nel pomeriggio dopo le discussioni da parte dell'avvocato d'ufficio che ha assistito il capoclan dei Casalesi che nel corso dell'ultima udienza aveva revocato l'incarico ai propri legali rinviando, di fatto, la decisione del Tribunale di qualche settimana. Ha retto la tesi della Procura secondo la quale Antonio Iovine, all'epoca lattitante ed oggi collaboratore di giustizia, e Zagaria sarebbero i mandanti della richiesta estorsiva mentre De Luca, Diana, Verde e Lanza i materiali esecutori. Gli imprenditori sarebbero stati costretti a versare prima 250mila euro e poi 160mila euro. 

Il pm aveva invocato 12 anni a testa per i due imputati. Il giudice, però, ha comminato pene meno severe. Zagaria è stato condannato a 10 anni di reclusione mentre Verde, difeso dall'avvocato Romolo Vignola, è stato condannato a 13 anni in continuazione con un'altra sentenza per associazione di tipo mafioso che lo vedeva condannato a 7 anni (quindi per l'attuale processo è stato condannato a 6 anni). 

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