Stafatto alla guida aveva investito ed ucciso un 27enne. Arriva la condanna a 5 anni e 4 mesi per Clemente M., 40enne di Arpaia, accusato dell'omicidio stradale di Iskakov Myrbek, originario del Kirgistan, ucciso sull'Appia a Maddaloni nell'ottobre del 2018.

La sentenza è stata pronunciata nel pomeriggio dal gup Sergio Enea del tribunale di Santa Maria Capua Vetere all'esito del processo celebrato con rito abbreviato. Nel corso dell'udienza è stato escusso un perito nominato dal giudice che ha dichiarato la capacità di intendere e di volere dell'imputato all'epoca dei fatti.

Secondo quanto ricostruito la vittima dell'incidente si stava recando a lavoro a bordo di uno scooter quando venne travolto dalla Fiat Punto guidata dal 40enne (difeso dall'avvocato Fucci). L'impatto fu violentissimo e fatale per il giovane straniero. Dalle indagini svolte dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere era emerso come il 40enne avesse assunto sostanze stupefacenti prima di mettersi alla guida e di qui l'accusa di omicidio stradale.

Accusa per cui il pm Gerardina Cozzolino ha invocato una condanna ad 8 anni di reclusione con il giudice che ha inflitto una pena leggermente più lieve concedendo le attenuanti generiche. Il magistrato ha anche condannato l'imputato al pagamento di una provvisionale da 15mila euro nei confronti di uno zio della vittima, costituitosi parte civile con l'avvocato Gabriele Rocco.