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Cronaca Villa Literno

Droga nella movida, le difese provano a smontare le tesi della Procura

Al via le arringhe nel processo per l'operazione "Piazza Pulita"

Al via le arringhe dei difensori nel processo a carico di 19 imputati coinvolti nell'operazione "Piazza Pulita", coordinata dalla Procura di Napoli Nord, sulle piazze di spaccio nell'area di Villa Literno.

Dinanzi al giudice Simone Farina del tribunale di Napoli Nord nel corso dell'udienza celebrata con rito abbreviato è toccato agli avvocati Carlo Perrotta, Tammaro Diana, Ferdinando Letizia, Mirella Baldascino e Agostino D'alterio pronunciare le proprie arringhe difensive in favore di Tobia Di Fusco, Gaetano Pedana, Nicola Chiarolanza, Giuseppe Potenza, Michela Chiaramonte, Alessandro Fontanarosa, Brunella Garzillo, Veronica Parente, Pasquale Tavoletta al termine delle quali hanno invocato per i propri assistiti l'assoluzione o in via subordinata la riqualificazione del reato nell'ipotesi più lieve. Si torna in aula la fine del mese di settembre per discutere le posizioni degli altri imputati affidate agli avvocati Paolo Di Furia, Guglielmo Ucciero, Marco Bernardo e Marco Ucciero. Sono inoltre sotto processo Vincenzo Chiarolanza, Luigi Elia, Giuseppe Russo, Tammaro Tullio, Salvatore Folmi, Aniello Puca, Raffaele Tamburrino, Paola Savanelli, Janiba Jamale, Tammaro Dell'Aversano.

L'indagine ha coinvolto complessivamente 23 persone - per 19 dei quali è stata invocata la condanna mentre altri 4 hanno patteggiato - venne avviata dai carabinieri della stazione di Villa Literno negli anni 2019/2021 e consentì di raccogliere a carico degli imputati tra cui 14 percettori di reddito di cittadinanza gravi indizi di colpevolezza in merito agli oltre 300 episodi di cessione al dettaglio di sostanze stupefacenti perlopiù verificatisi a Villa Literno. Le zone difatti di elezione per lo spaccio erano piazza Guglielmo Marconi,la via dello zig Zag tra via Roma e via Fiume, la stazione ferroviaria liternese oltre che fuori le scuole di Aversa e Castel Volturno.

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