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Cronaca San Cipriano d'Aversa

La droga dei Casalesi: il Riesame spedisce ai domiciliari 'Paridino'

Accolta in parte la richiesta dell'avvocato difensore

Detenzione domiciliare per Paride Diana detto 'Paridino' uno dei componenti del gruppo di pusher guidato da Francesco 'Peppinotto' Caterino, figlio del boss Giuseppe del clan dei Casalesi tratto in arresto lo scorso 6 luglio per associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti con l'aggravante agevolatrice dell'attività mafiosa. E’ stata questa la decisione del Tribunale del Riesame di Napoli dopo aver accolto l'istanza del difensore di fiducia di 'Paridino', Ferdinando Letizia. Il trentatreenne di San Cipriano D'Aversa è uno dei diciotto componenti tratti in arresto tra le Province di Napoli, Caserta, Modena e Lucca dai carabinieri della compagnia di Casal di Principe nell'ambito di un'articolata attività d'indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea che ha sgominato il gruppo dei pusher per conto del clan di Casal di Principe. L'indagine ha consentito di ricostruire l'articolazione dell'organizzazione cammoristica dedita allo spaccio con a capo Francesco 'Peppinotto Caterino il trentunenne figlio del boss Giuseppe da cui ha ereditato il soprannome. Un business redditizio dello spaccio di cocaina, hashish e marijuana che venivano acquistate nel Napoletano e piazzate nel Casertano o in Emilia Romagna. Ruolo di connessione nella fiorente rivendita nel casertano lo ricopriva Paride Diana. 'Paridino' secondo l'impianto accusatorio quale componente dell'organizzazione con il ruolo di capo negoziava, acquistava e distribuiva la droga ai referenti delle piazze di spaccio per conto di Francesco 'Peppinotto' Caterino, capo protempore dell'associazione criminale del clan dei casalesi. A 'Paridino' era affidata la successiva riscossione degli illeciti proventi derivanti dalle piazze di spaccio ed insieme a Francesco 'Peppinotto' si occupava della gestione materiale dei conti del traffico di sostanze stupefacenti redigendo un'apposita lista con nominativi di acquirenti e fornitori e relativi importi da riscuotere.

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