Droga col placet del clan: 7 condanne definitive
Accolti i ricorsi per Rita Raucci e Angelo Alessio Grillo: atti a nuova sezione della Corte d'Appello
Sette condanne definitive e due accoglimenti parziali con rinvio degli atti in Corte d'Appello per la rideterminazione della pena. Questa la decisione della Corte di Cassazione nei confronti di 9 imputati coinvolti in un'inchiesta sullo spaccio di droga tra Marcianise e comuni limitrofi con il placet del clan Belforte (accusa, quest'ultima, caduta già nel corso del processo di primo grado).
I giudici della Suprema Corte hanno rigettato i ricorsi - confermando il verdetto pronunciato in Appello - nei confronti di Andrea Bizzarro, Antonio Corvino, Teresa Rea, Francesco Corvino, Valentino Acerra e Davide Grassi. I giudici hanno poi rideterminato la pena, con dichiarazione della prescrizione relativamente ad una delle imputazioni, per Antonio Braccio che ha incassato una condanna a 7 anni.
Accolti i ricorsi per Angelo Alessio Grillo e Rita Raucci per i quali gli atti sono stati inviati ad una nuova sezione della Corte d'Appello. Per Grillo - difeso dall'avvocato Pasquale Acconcia - la Suprema Corte di Cassazione ha annullato senza rinvio perchè il fatto non sussiste la sentenza di condanna per il reato associativo di cui all'art. 74 comma 1, 2, e 3 D.P.R. 309/90 , 7 L. n.203/91 emessa nei confronti dello stesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e confermata dalla Corte di Appello di Napoli. Ora la Corte d'Appello di Napoli dovrà ridurre la pena. Accolto il ricorso per Raucci relativamente ad un'imputazione e rinvio alla Corte d'Appello per nuovo giudizio sul punto.
Tra i difensori impegnati gli avvocati Nello Sgambato e Tommaso Giaquinto.