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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca San Felice a Cancello

Pestaggi e raid incendiari per imporre la droga: 37 arresti

Sono collegati al clan Massaro. Scoperte anche le "linee dedicate" alle telefonate coi detenuti

Un gruppo criminale, collegato al clan Massaro, che gestiva in maniera monopolistica il traffico di droga. E’ quanto hanno scoperto gli uomini del Nucleo Investigativo di Caserta che, questa mattina all’alba, hanno fatto scattare l’operazione con 37 persone arrestate (tra carcere e domiciliari) ed una colpita dall’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Sono accusate di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio. Gli arresti sono stati compiuti tra la Valle di Suessola (Arienzo, Cervino, San Felice a Cancello e Santa Maria a Vico), oltre che nelle province di Benevento e Napoli.

L’attività investigativa, avviata dall’ottobre 2018 al maggio 2020, è stata condotta attraverso un’ampia piattaforma tecnica ed una mirata attività esterna di riscontro. E’ stata accertata, secondo la Dda che ha coordinato le indagini, l’operatività di un gruppo criminale, attivo prevalentemente nella Valle di Suessuola e collegato al clan Massaro, i cui accoliti, anche grazie al potere intimidatorio esercitato sul territorio gestivano, in maniera monopolistica, il traffico degli stupefacenti.

E’ stato individuato sia il vertice sia le articolazioni periferiche del sodalizio, quest’ultime deputate allo spaccio al dettaglio che avveniva mediante una capillare distribuzione sul territorio di diverse piazze di spaccio, ciascuna affidata ad un sodale con l’obbligo di rifornirsi presso i canali di approvvigionamento indicati dal vertice criminale.

E’ stato documentato come il gruppo in questione per affermare la supremazia sull’area di influenza, ma soprattutto allorquando emergevano criticità per il recupero crediti dai gestori di piazze di spaccio da loro rifornite, non abbia esitato a fare ricorso a minacce armate, violenti pestaggi ed atti incendiari.

Sono stati tratti in arresto, come attività di riscontro, 8 spacciatori e sequestrati 200 grammi di hashish, 350 di cocaina, 1 pistola marca beretta cal. 7,65 nonché segnalare alle Prefetture numerosissimi assuntori di stupefacenti. Infine è stata appurata l’esistenza di una riservata rete telefonica costituita da cellulari “dedicati”, che consentiva le comunicazioni tra alcuni indagati e loro familiari ristretti in strutture carcerarie.

GLI ARRESTATI

Custodia cautelare in carcere

  1. PISCITELLI Filippo cl. 1970
  2. PISCITELLI Salvatore cl. 1964
  3. PISCITELLI Antonio cl. 1988
  4. PISCITELLI Antonio cl. 1994
  5. PISCITELLI Costanza cl. 1991
  6. PISCITELLI Michela cl. 1988
  7. ABBATE Giuseppina cl. 1993
  8. BASILICATA Adriano cl. 1971
  9. CIMMINO Antonio cl. 1964
  10. CIMMINO Lazzaro cl. 1997
  11. DI PALMA Patrizia cl. 1976
  12. IANNONE Francesco cl. 1971
  13. IANNONE Gennaro cl. 1971
  14. MIGLIORE Massimo cl. 1975
  15. MORGILLO Alfonso cl. 1984
  16. MORGILLO Gennaro cl. 1988
  17. MORGILLO Veronica cl. 1987
  18. RIVETTI Elena cl. 1969
  19. RIVETTI Daniele cl. 1993
  20. RIVETTI Raffaele cl. 1958
  21. DE LUCIA Nicola cl. 1978
  22. PELAGGI Clemente cl. 1980
  23. FLORIANO Annunziata cl. 1988
  24. PAPA Anna cl. 1969
  25. PAPA Antonio cl. 1962
  26. SERVODIO Giuseppe cl. 1964
  27. PISCITELLI Giuseppe cl. 1995
  28. ZAMPANO Giuseppe cl. 1997
  29. CONTE Raffaele cl. 1971
  30. D’ANNA Giuseppe cl. 1953
  31. DE ROSA Crescenzo cl. 1976

Arresti domiciliari

  1. CARFORA Angelo Biagio cl. 1971
  2. NADDEO Antonio cl. 2000
  3. AMATO Nicola cl. 1967
  4. ZAMPELLA Umberto cl. 1994
  5. GREGO Alfonso cl. 1974
  6. GAGLIARDI Luca cl. 1975

Obbliò di presentazione alla polizia giudiziaria

  1. GREGO Vincenzo cl. 2000
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