Droga ed armi, 22enne in "esilio" dopo la condanna
Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari in Molise
Arresti domiciliari fuori regione per Giovanni Grasso, 22enne di Modragone, accusato di spaccio di droga e detenzione di armi. E' stata questa la decisione del gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha accolto l'istanza di scarcerazione presentata dagli avvocati Luigi Mordacchini ed Angelo Raucci e disposto la sostituzione della custodia cautelare in carcere con quella meno afflittiva della detenzione in casa.
Il giovane venne tratto in arresto insieme alla compagna, G.S. di 38 anni, nel dicembre del 2019. Per quei fatti è stato già giudicato con rito abbreviato e condannato alla pena di 6 anni e 4 mesi. Dopo quasi un anno, per Grasso si aprono le porte del carcere di Santa Maria Capua Vetere. Continuerà la detenzione agli arresti domiciliari in Molise, luogo questo certamente distante da dove si sono consumate le condotte oggetto del procedimento penale descritto.