Diciotto condanne per la banda della droga, 6 anni alla moglie del carabiniere
E' rimasta coinvolta col marito nell'inchiesta della Dda
Diciotto condanne ed un'assoluzione. Si è chiuso così il processo di primo grado per gli imputati coinvolti nella maxi inchiesta sulla gang dello spaccio al Parco Verde di Caivano che hanno scelto il rito abbreviato. Tra loro anche quello che era considerato dagli investigatori il capo della banda, Pasquale Fucito, che ha beccato una condanna a 20 anni di carcere. Tra i condannati, come riporta Cronache di Caserta, c'è anche Emilia D'Albenzio di Maddaloni: 6 anni di carcere per la moglie del carabiniere di Casagiove Lazzaro Cioffi, che era stato accusato dalla Dda di fornire soffiate al gruppo di spacciatori in cambio di soldi. Secondo le indagini della Procura della Dda di Napoli, Cioffi avrebbe informato esponenti del clan Ciccarelli di indagini riservate e su imminenti perquisizioni da farsi al ras del Parco Verde di Caivano Pasquale Fucito. I fatti contestati a Cioffi risalgono a quando il 57enne era in forza al nucleo investigativo dei carabinieri di Castello di Cisterna, ruolo che ha ricoperto fino al giorno dell’arresto scattato il 19 aprile del 2018
