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Cronaca Casapesenna

Le avances sessuali del prete: "Se ti rifiuti la Madonna ti punisce"

Don Michele Barone è accusato anche di violenza sessuale nei confronti di un'altra ragazza

Se avesse rifiutato dall'avere rapporti sessuali con lui sarebbe stata "punita" dalla Madonna. E' questa la circostanza che emerge dall'inchiesta della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e che ha portato all'arresto di don Michele Barone, il parroco "esorcista" del Tempio di Casapesenna finito al centro dell'inchiesta de Le Iene sui maltrattamenti ai danni di una ragazzina di 13 anni esorcizzata per l'omosessualità della sorella.

Non soltanto l'adolescente era tra le vittime del sacerdote. Le attività investigative hanno consentito, altresì, di accertare l'esistenza di altre fanciulle finite nel vortice psicologico messo in atto dal prete "orco". Ad avviso della Procura inquirente sussistono ipotesi di violenza sessuale aggravata, perpetrate da Barone anche ai danni di S.F., la quale, sempre in virtù di una profonda manipolazione psicologica subita a seguito dell'interlocuzione col sacerdote e in evidente condizione di inferiorità fisica e psicologica rispetto allo stesso, è stata costretta, in più circostanze, a compiere e a subire atti sessuali, con la minaccia che, nell'ipotesi di rifiuto, sarebbe stata certamente "punita" dalla Madonna, da San Michele e da altri Angeli e Santi.

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