Confermati i domiciliari ma può andare a lavorare nel cantiere
La decisione del tribunale nei confronti di Chiarolanza di Villa Literno
Nicola Chiarolanza di Villa Literno ha ottenuto dal giudice la possibilità di andare a lavorare in un cantiere a Giugliano in Campania anche se sono comunque confermati gli arresti domiciliari. Chiarolanza fu arrestato lo scorso 14 febbraio per spaccio di droga con altre 35 persone (per 23 di loro è in corso il processo dinanzi al tribunale di Santa Maria Capua Vetere). Per il tribunale di Napoli il grave quadro indiziario per Chiarolanza "permane" e quindi è stata respinta la revoca dei domiciliari anche se ha comunque ottenuto la possibilità di andare a lavorare e soprattutto di vivere la propria vita fuori dalle mura di casa. Scarcerata invece Paola Savanelli, anche lei coinvolta nell'inchiesta.