Blitz dei carabinieri, scoperta discarica: stangata società immobiliare

Il Comune di Lusciano ha ordinato ad una società immobiliare di Qualiano, proprietaria di un terreno sul Comune di Lusciano, di provvedere “con decorrenza immediata e comunque entro 30 giorni dal ricevimento del provvedimento, al ripristino dello stato dei luoghi, mediante la rimozione dei rifiuti, nonché lo smaltimento degli stessi nei modi di legge a mezzo ditta specializzata”.

L’Ente ha richiesto inoltre “di attrezzare l’area di ordinanza con idonee opere al fine di impedire l’accesso ad estranei in modo da prevenire eventuali futuri abbandoni” e quindi “di trasmettere al Protocollo del Comune di Lusciano, entro 30 giorni dalla conclusione delle operazioni, la comunicazione di avvenuta esecuzione dell’ordinanza, corredata di opportuno materiale fotografico e della documentazione dei relativi formulari di smaltimento rifiuti al fine di consentire le opportune verifiche da parte dei competenti organi di controllo”.

Il provvedimento è una conseguenza della nota pervenuta lo scorso 14 dicembre 2022 dalla Legione Carabinieri Campania – Stazione di Lusciano, con la quale “si pregava di adottare i provvedimenti di competenza relativi ai rifiuti urbani, speciali pericolosi e non pericolosi, trovati sull’appezzamento di terreno sito in Lusciano alla via Falcone angolo via Rosario Livatino, sequestrato dalla polizia giudiziaria in data 16 novembre, così come disposto dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, che ha comunicato che trattasi di una procedura che prescinde dall’esistenza di un vincolo reale di carattere penale”.