rotate-mobile
Cronaca

Detenuto appicca incendio in carcere, intossicato agente casertano

Panico tra gli altri reclusi per il fumo diffusosi nelle celle

Un detenuto ha appiccato un incendio sabato sera, intorno alle 21.30, nella sua cella all'interno del carcere fiorentino di Sollicciano in provincia di Firenze, causando panico tra gli altri reclusi per il fumo diffusosi nelle celle. L'episodio ha causato anche l'intossicazione di uno degli agenti intervenuti, un casertano di 37 anni. A rivelarlo è il sindacato Uilpa polizia penitenziaria, spiegando che il fuoco è stato spento grazie all'intervento del personale con tre estintori. L'agente intossicato è stato portato in ambulanza in ospedale, dove è rimasto ricoverato l'intera notte. “Quanto accaduto non è un caso isolato. Scene di violenze e danneggiamenti che si verificano nei carceri dell'intero territorio nazionale sono ormai all'ordine del giorno”, commenta Antonio Mautone, segretario della Uilpa polizia penitenziaria di Firenze

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Detenuto appicca incendio in carcere, intossicato agente casertano

CasertaNews è in caricamento