Deposito di alimenti per bambini: il Tar conferma la chiusura
I giudici vidimano le carenze igienico sanitarie verificate dai carabinieri
I locali non erano idonei ad ospitare alimenti destinati ai bambini. E' quanto confermato dal Tar di Napoli che ha respinto il ricorso di una commerciante a cui i carabinieri dei Nas, nel 2012, imposero la chiusura del magazzino di San Prisco.
I giudici amministrativi hanno confermato in toto la relazione dei carabinieri che hanno contestato l'assenza di requisiti per le strutture destinate agli alimenti. In particolare tra i motivi che portarono i militari del Nucleo Antisofisticazione ad emettere il provvedimento figuravano il pavimento sconnesso, l'intonaco grezzo alle pareti ed anche il fatto che il locale si trovava al piano interrato di un'abitazione.