Dehors smontati e senza tavolini: bar e pizzerie bloccati dalla Soprintendenza

Dehors smontati, tavolini e sedie eliminati, richieste ufficiali che attendono risposte da settimane. A Caserta, ormai, è la delusione e la stanchezza a farla da padrone nei sentimenti dei gestori di bar e pizzerie del centro storico che stanno subendo, in prima persona, il ‘ping-pong’ tra Comune di Caserta e Soprintendenza per il rilascio delle autorizzazioni. Dopo l’inchiesta della Procura della Repubblica che ha portato ad una maxi indagine su 23 gestori di locali a Caserta per abuso d’ufficio, adesso il nodo è tentare di mettersi in regola. Non semplice (come sempre) quando c’è più di un’Ente con cui dover dialogare. E neanche la tempistica è certa. Ci sono gestori di locali del centro che dopo aver ottenuto il via libera del Comune per poter posizionare tavolini e gazebo per i clienti (pagando anche la tassa) sono ancora in attesa che la Soprintendenza dia l’ok. L’ultimo sfogo è quello di Gaetano Ciontoli che, commentando la necessità di smontare il dehors in via Sant’Antonio, su Facebook ha scritto: “Rispettava il regolamento ma mi hanno minacciato la chiusura perché la Soprintendenza ancora non ha autorizzato né chiarito la situazione”.