Alberi, pali e tetti devastati dal tornado: il sindaco invoca lo stato di calamità
La Giunta Comunale approva il provvedimento per accedere ai fondi statali
Il sindaco di San Marco Evangelista Gabriele Cicala invoca lo stato di calamità natutale in seguito alla tromba d'aria che ha colpito l'area a sud di Caserta nel tardo pomeriggio di lunedì.
La giunta comunale ha deliberato di "chiedere all'On.le Presidente del Consiglio dei Ministri, all'On.le Ministro dell'interno, al Presidente della Regione Campania ed al Prefetto di Caserta, ciascuno per la propria competenza istituzionale, di voler dichiarare lo stato di calamità naturale che ha colpito il territorio del comune di San Marco Evangelista a seguito della tromba d’aria abbattutosi sul territorio di San Marco Evangelista nella serata del 12 Marzo 2018 , nonché l'attivazione degli interventi atti a rimuovere le situazioni di grave disagio dei cittadini colpiti dall'evento".
Secondo quanto si apprende dalla delibera il tornado ha danneggiato totalmente o in parte beni comunali come pali della luce ed alcuni alberi oltre a far volare via numerose coperture private.Un provvedimento analogo è stato già assunto dal sindaco di San Nicola la Strada, la città più colpita dalla furia del vortice, Vito Marotta.
