Per un problema in via di risoluzione, ne spunta un altro molto preoccupante. E' un periodo non certo felice quello che sta attraversando l'amministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere che si è trovata a far fronte ad un crollo all'esterno del Teatro Garibaldi a causa di una perdita sotterranea. Stando a quanto ricostruito, la perdita è stata causata dalla rottura di un piccolo tubo che collega la condotta idrica principale ad una fontana posizionata sulla parete posteriore perimetrale del Teatro. La perdita di acqua ha causato il cedimento del terreno che è finito in una cavità sotterranea causando la caduta del massetto di cemento sottostante la pavimentazione della parte esterna e posteriore al Teatro; l’intervento con la riparazione della condotta porterà già nelle prossime giornate alla piena fruibilità del Teatro Garibaldi che, in questi giorni e per l’intero periodo natalizio, è ricco di eventi.

Intanto, rispetto agli interventi su Corso Moro, dopo 9 giorni dall'apertura della voragine, le 12 persone sgomberate hanno fatto rientro a casa grazie al completamento dei lavori resisi necessari dopo lo sprofondamento di un tratto di strada. Nei prossimi giorni sarà riposizionato il basalto e potrà così riprendere la circolazione ordinaria. "L’Amministrazione Comunale - si legge in una nota - ringrazia le famiglie coinvolte per la disponibilità e la serenità dimostrate nell’affrontare questo disagio".

Intanto è stato completato l’intervento anche nel primo tratto di Corso Aldo Moro (nei pressi dell’ingresso al Rione Ventrone) resosi necessario per un abbassamento del basalto; la circolazione, oggi rallentata e deviata sull’asse laterale della carreggiata riservata alla sosta, venerdì riprenderà regolarmente.

Altro lavoro in corso è quello dell’eliminazione e sostituzione di una deviazione della fogna principale all’altezza di via Porta di Giove, intervento resosi necessario per migliorare la funzionalità della fogna su tutto il tratto interessato eliminando una deviazione creata in sede progettuale ed esecutiva e tale da limitarne la piena efficienza.