Comune, incubo giudiziario: 209 milioni di cause in bilico e senza copertura
La Corte dei Conti "non soddisfatta" dalle risposte degli uffici
Il pericolo default (e sarebbe il secondo in 6 anni…) per il Comune di Caserta non è ancora passato. Lo chiarisce l’ordinanza della Corte dei Conti firmata dal magistrato Carla Serbassi.
Nei rilievi che sono stati presentati al sindaco Carlo Marino, all’assessore Federico Pica ed al dirigente Girolamo Santonastaso si sottolinea come l’Ente di piazza Vanvitelli abbia ancora un contenzioso aperto di circa 209 milioni di euro, una cifra monstre per la quale è stata messa da parte solo una picca cifra (qualche milione di euro) da poter utilizzare in caso di sconfitta giudiziaria.
Un problema non da poco, anche perché secondo quanto scritto dagli stessi uffici di Palazzo Castropignano ci sono cause per circa 16 milioni di euro in cui è alta la possibilità per il Comune di soccombere; per altri 167 milioni di euro la partita giudiziaria è in bilico; ed infine per le altre cause (pari a circa 24 milioni di euro) l’ufficio legale di Caserta è convinto di poter vincere.
Numeri che non hanno in alcun modo soddisfatto il magistrato della Corte dei Conti che infatti ha chiesto ulteriori chiarimenti agli uffici comunali: secondo la Serbassi, infatti, il range di vittoria o sconfitto stabilito dall’Ente è troppo labile e di difficile comprensione.
