Difesa ex sindaco 'assedia' carabinieri con intercettazioni inedite e nuovi documenti

Un controesame serrato che ha smontato punto per punto le ricostruzioni dell'accusa. E' quello tenuto dall'avvocato Roberto Imperatore, difensore dell'ex sindaco di Trentola Ducenta Andrea Sagliocco, nel processo che vede imputato l'ex primo cittadino insieme con altre 18 persone. 

In aula, dinanzi al collegio presieduto dal giudice Marro del tribunale di Napoli Nord, sono tornati i carabinieri stavolta per replicare alle domande del difensore dell'ex sindaco. In particolare la difesa ha evidenziato come per quanto riguardava la lottizzazione di via IV Novembre da parte dell'imprenditore Raffaele Marino (costituitosi parte civile), Sagliocco avesse promosso controlli all'impresa edile solo al fine di tutelare il territorio da possibili abusi edilizi e senza chiedere il voto favorevole in Consiglio Comunale della consigliera Teresa Martucci (non indagata) cognata proprio di Marino. Il difensore ha mostrato, inoltre, ai carabinieri anche le relazioni della commissione d'accesso ministeriale da cui si evincerebbero scarsi controlli da parte di Utc e polizia municipale. 

Poi la vicenda Meat Market che è stata completamente sviscerata con la difesa che ha evidenziato intercettazioni ambientali e messaggi che sarebbero stati trascurati dagli inquirenti. Inoltre il trenino natalizio - oggetto della presunta sponsorizzazione in cambio dei permessi - sarebbe stato fornito gratuitamente da un altro imprenditore facendo venir meno la corruzione.

L'avvocato Imperatore, infine, ha portato in aula altre prove come quelle sulle luminarie natalizie affidate in via diretta. In particolare, la difesa sottolinea un passaggio in cui Sagliocco - riguardo il prezzo di 12mila euro proposto da un'altra impresa - aveva ribadito: "Con quella sommadobbiamo allestire le luminarie di due Natali". Insomma, per il difensore l'ex sindaco avrebbe agito esclusivamente "nell'interesse pubblico" provando a garantire il miglior servizio al miglior prezzo. Si torna in aula a fine marzo. 

Gli imputati sono difesi dagli avvocati Felice Belluomo, Roberto Imperatore, Gabriele Piatto, Arcangelo D'Alessio, Raffaele Rianna, Roberto Barbato, Bartolomeo Mariniello, Ferdinando Trasacco, Roberto Saccomano, Pasquale Davide De Marco, Clemente Anselmi, Arturo Caiazzo, Vincenzo Di Vaio, Vincenzo Alesci, Luciano Fabozzi, Vincenzo Motti e Carlo De Stavola. Imprenditori danneggiati e il Comune di Trentola Ducenta si sono costituiti parte civile con gli avvocati Marco Monaco, Dario Migliore, Michele Di Fraia e Maria Rosaria Di Dona.