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Cronaca Trentola-Ducenta

Corruzione in Municipio: torna libero l'avvocato amico del sindaco

Saverio Griffo lascia i domiciliari dopo la maxi inchiesta sui favori al Comune di Trentola Ducenta

Revoca degli arresti domiciliari per Saverio Griffo , l'avvocato coinvolto nella maxi inchiesta della Procura di Napoli Nord che sconvolse il Comune di Trentola Ducenta teatro di una fitta rete di rapporti tra esponenti politici - tra cui l'ex sindaco Andrea Sagliocco (tornato libero da poche settimane) - del settore amministrativo (lavori, pubblici, urbanistica ed utc) ed imprenditori locali finalizzata al rilascio ed autorizzazione amministrative ed all'affidamento di lavori pubblici in violazione del codice degli appalti.

Ben 20 gli indagati accusati a vario titolo di corruzione in atti contrari ai doveri d'ufficio, concussione, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, peculato, favoreggiamento personale. L'indagine, affidata al nucleo investigativo dei carabinieri di Aversa ed eseguita mediante intercettazioni telefoniche ed ambientali, ha fatto luce su un illecito sistema nella gestione degli affidamenti diretti attuato dal Comune di Trentola Ducenta col beneplacito di funzionari, impiegati e collaboratori tramite ostruzionismo amministrativo a carico di imprenditori locali che per evitare al blocco delle concessioni cedettero alle richieste di assunzioni pilotate da parte dei medesimi indagati.

Peculiare e paradossale la figura dell'avvocato Griffo (difeso dall'avvocato Felice Belluomo) che per anni si sarebbe occupato della gestione di beni confiscati del Comune di Qualiano e Marano oltre che di altre procedure amministrative pro legalità. Nel Comune di Marano approdò con la Commissaria prefettizia Gabriella Tramonti collaborando fino allo tsunami processuale che lo vide coinvolto. Il Tribunale del riesame già considerò nulla la contestazione mossagli per falso ideologico dove le argomentazioni difensive mostrarono il marginale ruolo avuto all'interno della vicenda processuale.

La difesa ha evidenziato la figura di Griffo legato ad una politica "motu proprio" vicina all'amministrazione comunale di Trentola Ducenta ancorché in veste di collaboratore dell'ex sindaco Sagliocco.

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