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Cronaca

Variante sudafricana: sequenziato il genoma del primo caso italiano

Il dirigente è in isolamento con 5 familiari: sono in buone condizioni

"Il paziente e i suoi contatti familiari sono in buone condizioni di salute”. E’ quanto ha comunicato l'Istituto superiore di Sanità in una nota relativamente alla prima persona positiva alla variante sudafricana del Covid-19, denominata Omicron.

Si tratta di un dirigente d’azienda di 55 anni, residente a Caserta. Il professionista ha scoperto di essere positivo dopo essere tornato dal Mozambico nei giorni scorsi da un viaggio di lavoro. E’ atterrato a Milano, poi è sceso al Sud. Qui ha scoperto di essere positivo. Vaccinato con due dosi, attualmente è paucisintomatico. Isolati anche i suoi contatti, i cinque familiari che per ora, non hanno sintomi.

L’Asl di Caserta ha avviato il tracciamento di tutti i contatti che sono stati posti in isolamento. E’ stato così sequenziato il genoma della variante Omicron di Sars-CoV -2, per la prima volta in Italia, dal 'Laboratorio di microbiologia Clinica, virologia e diagnostica delle Bioemergenze dell’ospedale Sacco di Milano'.

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