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Cronaca Santa Maria Capua Vetere

Covid, gli "alert" preoccupano ancora. Vertice al Centro operativo: più controlli nella zona della Movida

Il tasso di incidenza e la percentuale dei tamponi positivi resta sopra la media regionale

L’Unità di Crisi Regionale ha trasmesso i nuovi dati del sistema di alert relativi agli ultimi 7 giorni, da cui si evince, rispetto alla Città di Santa Maria Capua Vetere, una ulteriore crescita del tasso di incidenza dei nuovi positivi rispetto alla media regionale mentre vi è un calo della percentuale dei tamponi positivi rispetto alla precedente settimana che però resta ancora superiore, di circa 3 punti percentuali, rispetto a quella regionale. Resta quindi il superamento di entrambi gli indici previsti dall’Unità di Crisi e, di conseguenza, la situazione di alert.

Tali dati sono stati analizzati questa mattina durante la seduta del Centro Operativo Comunale, in presenza oltre che del sindaco Antonio Mirra e dei rappresentati istituzionali dell’Ente l’Assessore Gatto e i consiglieri De Iasio e Di Nardo anche del Dirigente del Commissariato Cristiana Mandara subentrata nel C.O.C. a Stanislao Caruso, al Comandante della Stazione Carabinieri Mario Iodice, al Capitano Frizzato per il Comando di Polizia Municipale e al dottor De Cesare per l’UOPC dell’Asl. “Quest’ultimo - si legge in una nota dell’amministrazione -  rispetto al monitoraggio del contagio nelle scuole, ha valutato positivamente gli effetti delle misure mirate adottate dall’amministrazione Mirra rispetto alle situazioni che si erano venute a creare nei singoli plessi, consentendo un notevole miglioramento negli istituti interessanti che, allo stato attuale, salvo nuove e diverse emergenze, lascia concretamente ipotizzare che l’ordinanza sindacale 27 di sospensione delle attività didattiche in presenza, in scadenza il 2 marzo, possa non essere prorogata”.

Non sono state ravvisate al momento ulteriori criticità negli altri plessi cittadini fatta eccezione per l’Isiss “Righi-Nervi” che resta sotto osservazione speciale da parte dell'UOPC benché attualmente non necessiti di interventi con ordinanza “salvo ulteriori evoluzioni della situazione evoluzione che viene castamente monitorata”.

“In relazione invece alle criticità già emerse in occasione del precedente fine settimana e relative alle numerose presenze in strada e in particolare nell’area dell’Anfiteatro Campano - continua la nota - è stata prevista, concordemente dall’Amministrazione e dalle Forze dell’Ordine, una intensificazione dei controlli anche in relazione al divieto di spostamenti tra Comuni come previsto dal DPCM 14 gennaio 2021 inerente alla cosiddetta “zona arancione”.

Nella giornata di giovedì, invece, è prevista l’adozione di ulteriori misure volte a disciplinare gli accessi relativamente alla zona degli abiti usati del mercato per evitare affollamenti in tale area.

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