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Cronaca

Coronavirus, Borrelli: "A casa anche il primo maggio"

Il capo della Protezione Civile va cauto sulla ripartenza: "Servono misure rigorose"

Dopo Pasqua e Pasquetta c'è la possibilità che si vada ben oltre la metà di aprile e potremmo trascorrere anche il Primo Maggio a casa. Lo ha rivelato il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli in un'intervista rilasciata su Radio1: "Non credo che passerà questa situazione per quella data. Dovremo stare in casa per molte settimane".

Per Borrelli, riferisce l'Ansa, i cittadini dovranno avere "comportamenti rigorisissimi". Il Coronavirus "cambierà il nostro approccio ai contatti umani e interpersonali, dovremo mantenere le distanze" per diverso tempo.

Sulla ripartenza, la "fase 2" annunciata dal premier Conte, Borrelli è decisamente cauto. "Dobbiamo usare misure forti e precauzionali" ha aggiunto, anche perché non è esclusa la possibilità che vi possa essere un ritorno del virus, come dimostrano le nuove misure in Cina.

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