Inceneritore abusivo nelle palazzine, scattano denunce e sequestri

Quattro aziende sequestrate, sei persone denunciate e persino un complesso edilizio utilizzato come inceneritore. E' questo, in estrema sintesi, il risultato di un'attività di controllo straordinario del territorio di Mondragone disposta dall'icaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania, Gerlando Iorio.

In particolare i controlli hanno riguardato: 7 attività imprenditoriali di cui 4 sono risultate essere prive delle previste autorizzazioni per lo smaltimento di rifiuti speciali e pericolosi e che per questo sono state sequestrate ed i titolari sono stati denunciati. Uno di questi siti era anche utilizzato per bruciare materiale plastico. Sono state comminate sanzioni per circa 40mila euro, sequestrati due veicoli per il trasporto di rifiuti ed individuati 4 lavoratori in nero.

Nel corso del monitoraggio, inoltre, sono stati individuati due terreni, di cui uno sottoposto a sequestro con la denuncia del proprietario per la presenza di rifiuti pericolosi.

Infine è emerso come all'interno di un complesso edilizio di 3 palazzine, su un'area di circa 1000 metri quadrati, si svolgevano atttività di raccolta rifiuti speciali e pericolosi - come elettrodomestici, pezzi di auto e camion, scarti di materiale elettrico e di tessuti - provenienti da aziende che lavorano in nero. Uno degli edifici, inoltre, era utilizzato come una sorta di "inceneritore" amatoriale. E' stata denunciata anche in questo contesto una persona.

Nel corso dell'operazione, ancora in corso, sono stati impegnati 30 equipaggi, per un totale di 90 unità appartenenti all'Esercito Italiano, al commissariato di Castel Volturno della Polizia di Stato, alla compagnia dei Carabinieri di Mondragone, alla compagnia della Guardia di Finanza di Mondragone, al reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli, oltre a funzionari Arpac ed agenti della polizia municipale di Mondragone e della polizia provinciale di Caserta.