Contrabbandiere arrestato e condannato: multa da oltre 13 milioni e mezzo
I giudici hanno inflitto la pena a 2 anni di reclusione per il 55enne dopo il blitz della Finanza nel villino trasformato in deposito
Una villetta a Casapesenna trasformata in deposito per le sigarette di contrabbando. E' quanto hanno scoperto i Finanzieri del Comando Provinciale di Napoli che hanno arrestato un 55enne napoletano che aveva preso in fitto l'immobile con lo scopo di accatastarvi le stecche di sigarette. L'uomo, F.M., all'esito del giudizio con direttissima è stato condannato a 2 anni di reclusione ed al pagamento di una multa da oltre 13 milioni e mezzo di euro.
L’intervento repressivo, questa volta, ha portato al sequestro di oltre 4 tonnellate di sigarette “May Fair”, noto brand di origine inglese la cui vendita avrebbe fruttato ai contrabbandieri ricavi per oltre 800.000 euro, con un danno alle casse dello Stato pari a oltre 700.000 euro.
A seguito di una attività info-investigativa sul territorio, le pattuglie della Sezione Anticontrabbando del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata hanno avviato una serie di appostamenti e pedinamenti di alcuni automezzi sospetti che accedevano frequentemente, nonostante fossero adibiti al trasporto di merce, in una zona del Comune di Casapesenna (CE) esclusivamente residenziale. È stata così individuata una villetta davanti al cui ingresso, nei giorni antecedenti, i militari avevano notato la presenza di cartoni dello stesso tipo di quelli solitamente utilizzati per assemblare le “casse di bionde” vicino a una abitazione effettivamente adibita a “deposito casalingo” dai contrabbandieri.
I finanzieri hanno quindi proceduto all’accesso rinvenendo nell’annessa autorimessa oltre 400 “casse” contenenti sigarette di contrabbando. All’interno dell’abitazione, si trovava il custode del deposito (F.M. 55 anni nato a Napoli), già gravato da numerosi precedenti penali e di polizia, tra cui un arresto avvenuto nel 2018, sempre perché trovato in possesso di un ingente quantitativo di sigarette di contrabbando.
L’uomo è stato tratto in arresto e, dopo poche ore, processato per direttissima, riportando una condanna alla pena di anni 2 di reclusione e alla multa di 13.700.000 di euro.
