Case nella zona industriale, chieste 5 condanne
La requisitoria del pubblico ministero a carico di funzionari e imprenditori
Case realizzate in una zone destinata ad insediamenti industriali: è questa l’accusa che il pubblico ministero ha rivolto a cinque persone tra funzionari del Comune di Casaluce ed un imprenditore che ha realizzato lo stabile. Questa mattina si è tenuta la requisitoria del magistrato che ha chiesto la condanna a 3 anni dei cinque imputati, tra cui ex dirigenti e funzionari del Comune oltre a proprietario del terreno dove è stata realizzata la struttura privata. Tra questi c'è anche l'ingegnere Pietro D'Orazio, già dirigente dei Comuni di Casaluce, Villa Literno, Aversa e Cellole. La sentenza è attesa per marzo.