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Cronaca Trentola-Ducenta

Cimici, fotocopiatrici ed abusi edilizi: processo al sindaco entra nel vivo

La microspia trovata nell'ufficio di Sagliocco durante l'elettrificazione della porta. Il consulente Fuschetti ammette: "Non sapevo di procedimento penale archiviato su struttura supermercato"

Cimici, fotocopiatrici ed abusi edilizi alla base del mancato rilascio delle autorizzazioni per il supermercato Decò. Sono stati questi i temi affrontati nel processo a carico dell'ex sindaco di Trentola Ducenta Andrea Sagliocco ed altre 18 persone accusate, a vario titolo, di corruzione, concussione, falso, turbata libertà degli incanti e peculato. 

Dinanzi al giudice Marro del tribunale di Napoli Nord primo testimone è stato il titolare di un negozio di apparecchiature elettriche che venne contattato per l'elettrificazione della porta dell'ufficio del sindaco di Trentola Ducenta. Durante i lavori, l'impiantista incaricato rinvenne all'interno di una cassetta un microfono in un primo momento ritenuto obsoleto (in realtà era stato installato nell'ambito del procedimento di cui al processo). La microspia venne smontata alla presenza del comandante della polizia municipale e consegnata in Procura.

E' stata poi la volta dell'ex segretaria comunale Gelsomina Terracciano che, replicando alle domande dell'avvocato Felice Belluomo, difensore di Saverio Griffo, ha confermato come Griffo avesse ricoperto un incarico di consulente legale anche nel periodo di gestione commissariale a Trentola Ducenta. Sono state così analizzate alcune istanze di accesso agli atti giudicate dalla segretaria regolari. Sull'appalto per il noleggio di fotocopiatrici, per il quale secondo la procura sarebbe stato favorito l'imprenditore Aurelio Costanzo (anche lui imputato), l'ex segretaria ha però evidenziato come quell'appalto poteva essere affidato in via diretta e che il sindaco Sagliocco aveva, comunque, facoltà giuridica di escludere una clausola dall'appalto (quella di aver svolto lo stesso servizio nell'ultimo triennio presso altri enti pubblici). 

Infine il consulente tecnico della Procura, Anacleto Fuschetti che ha riferito su presunti abusi edilizi alla base del mancato rilascio di autorizzazioni per l'apertura di un supermercato. Nella sua relazione il consulente aveva evidenziato anomalie riguardanti il diniego dell'agibilità per l'avvio dell'attività commerciale. In aula, però, Fuschetti ha ammesso di non conoscere l'esistenza di un procedimento penale relativo il palazzo che ospitava la struttura commerciale (procedimento poi archiviato per irrilevanza del fatto come documentato dai difensori che hanno depositato atti in tal senso) per la mancata presentazione dei calcoli al Genio Civile. 

Nel corso dell'udienza il difensore dell'ex sindaco Sagliocco, l'avvocato Roberto Imperatore, ha depositato documenti a discarico relativamente alle dichiarazioni rese dalle parti civili nel corso della precedente udienza. Si torna in aula a metà ottobre. 

Nel collegio difensivo sono impegnati gli avvocati Felice Belluomo, Roberto Imperatore, Gabriele Piatto, Arcangelo D'Alessio, Raffaele Rianna, Roberto Barbato, Bartolomeo Mariniello, Ferdinando Trasacco, Roberto Saccomano, Pasquale Davide De Marco, Clemente Anselmi, Arturo Caiazzo, Vincenzo Di Vaio, Vincenzo Alesci, Luciano Fabozzi, Vincenzo Motti e Carlo De Stavola. Imprenditori danneggiati e il Comune di Trentola Ducenta si sono costituiti parte civile con gli avvocati Marco Monaco, Dario Migliore, Maria Rosaria Di Dona e Maria Giovanna D'Ausilio.

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