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Cronaca Castel Volturno

Chiusi 2 negozi nel centro commerciale Giolì: erano abusivi

Aprono un'attività di abbigliamento per bambini e un esercizio pubblico di bar-ristorazione: i titolari finiscono nei guai

Gli agenti della polizia municipale di Castel Volturno, coordinati dal comandante Domenico De Simone, continuano incessantemente le operazioni di controllo all'interno delle attività commerciali per contrastare il fenomeno dell'abusivismo.

Dopo le recenti ordinanze di chiusura, emesse dal responsabile comunale del Suap (Sportello unico per le attività produttive), Luigi Cassandra, ai danni di un ristorante ubicato alla seconda traversa di via Ariosto, di un'autorimessa in via De Gregorio e di 4 attività (dedite alla vendita di articoli di gioielleria, profumeria, indumenti intimi e accessori casalinghi) all'interno del centro commerciale Giolì, questa volta a finire nei guai sono D.B. (75enne di Napoli) e L.G.C (43enne di Caserta), titolari rispettivamente di un negozio di abbigliamento per bambini e di un esercizio pubblico di bar-ristorazione.

A seguito dei controlli effettuati dai vigili urbani nel mese di febbraio, è emerso che le 2 attività commerciali, entrambe situate nel centro commerciale Giolì, sono state aperte senza aver presentato l’obbligatoria e preventiva segnalazione certificata di inizio attività (Scia). Ora dunque i due titolari "trasgressori" dovranno immediatamente procedere alla chiusura e qualora l'ordinanza non venga osservata, il 75enne e la 43enne saranno denunciati all'Autorità Giudiziaria ed il Comune procederà alla chiusura coatta dei loro negozi.

Sale dunque ad 8 il numero dei locali chiusi in poco meno di 30 giorni perchè abusivi, di cui 6 situati all'interno del centro commerciale Giolì, ricordiamo colpito da inchieste sin dall’apertura del cantiere, che sono poi sfociate nella confisca, passando per i processi che hanno coinvolto in passato anche ex amministratori comunali.

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