Chiesa a rischio crollo, 'Campania Libera' raccoglie le firme per la riapertura
La petizione sarà consegnata al Fondo Edifici di Culto del Vaticano
La problematica riguardante la chiesa di Sant’Antonio al Seggio di Aversa, chiusa in seguito alle crepe che si sono aperte nella struttura religiosa gestita dai francescani, vede l’intervento del gruppo di ‘Campania Libera’. Gli attivisti insieme al consigliere comunale Rosario Capasso procederanno ad una raccolta firme in via Roma per una petizione che richiede l’intervento immediato del Fec, il Fondo Edifici di Culto del Vaticano, proprietario della chiesa di piazzetta Lucarelli.
Una decisione condivisa dal vescovo Angelo Spinillo, che ha dato il suo appoggio all’iniziativa. Gli attivisti hanno già raccolto duecento firme e, una volta raggiunta quota mille, la delegazione di ‘Campania Libera’ si recherà proprio col vescovo normanno a Roma, dove consegneranno la petizione per chiedere i lavori di riqualificazione e la conseguente riapertura della chiesa.