Nuove verifiche sul centro di accoglienza per immigrati

Era l’11 gennaio quando una trentina di richiedenti asilo ospiti in un centro di accoglienza di Villa Literno, gestito dalla cooperativa Rinascente 2.0, manifestarono contro le condizioni di vita all’interno del centro bloccando per alcune ore la strada provinciale Trentola- Ischitella.

Dopo quella protesta la Prefettura di Caserta ordinò delle ispezioni e ora anche il Comune di Villa Literno, guidato dal sindaco Nicola Tamburrino, ha deciso di intervenire richiedendo delle verifiche di idoneità alloggiativa dando incarico all’Ufficio tecnico di provvedere ai controlli nei centri di via delle Dune (ce ne sono tre), via Castello, via San Sossio, sulla strada provinciale 131 Madonna del Pantano e in località Baracca.

A Villa Literno ci sono infatti addirittura 7 centri di accoglienza che ospitano centinaia di richiedenti asilo e sono gestiti da tutte cooperative che adesso dovranno dimostrare di avere l’idoneità necessaria per poter portare avanti i centri. Dopo i controlli sarà l’ufficio tecnico a valutare se ci sia o meno l’agibilità e poi trasmetterà tutto il necessario alla Prefettura. Controlli simili c’erano stati anche a Casal di Principe nel centro di accoglienza di via Circumvallazione anche in questo caso in seguito alla protesta dei migranti.