Denunciata giovane coppia campana per ricettazione: erano in possesso di un costoso smartphone rubato. Nei guai D. L. G. e M. R., entrambi 19enni e casertani, perché ritrovati in possesso del cellulare risultato essere provento di furto avvenuto lo scorso mese di agosto. 

Su una delle spiagge del Litorale Pontino, in località Serapo a Gaeta, una donna é stata derubata di alcuni oggetti di valore come monili e gioielli nonché del suo smartphone Huawei P30 Pro. Resasi conto del furto si é recata presso il commissariato di Gaeta per sporgere denuncia. Dalla denuncia sono state avviate le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Cassino che hanno portato all'acquisizione dei tabulati telefonici grazie ai quali, attraverso il tracciamento del codice IMEI dell'apparecchio sottratto indebitamente, gli agenti sono riusciti a stabilire come lo stesso fosse ancora in uso con altre numerazioni telefoniche. 

E' stato accertato che nel corso dei mesi successivi al furto all'interno del dispositivo elettronico dello smartphone erano state inserite altre due SIM Card riconducibili alla coppietta casertana. Rintracciati i due diciannovenni sono stati deferiti in stato di libertà all'autorità giudiziaria per il reato di ricettazione mentre il costoso telefono cellulare ritrovato nella loro materiale disponibilità é stato posto sotto sequestro in attesa dell'autorizzazione dell'autorità giudiziaria volta alla restituzione dello smartphone alla legittima proprietaria. Ancora in corso le indagini per risalire agli autori del furto.