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Cronaca Casapesenna

Il pentito: “Francesca era bella ed appariscente, perciò non piaceva a Zagaria”

Massimiliano Caterino racconta: “Il capo clan ha comprato la casa del padre che stava fallendo”

A ricostruire il 'welfare' del clan Zagaria coinvolti nell’inchiesta di questa mattina sono stati utili anche i pentiti. Uno in particolare: Massimiliano Caterino che in un verbale del 4 marzo del 2015, racconta di Francesca Linetti, moglie di Pasquale Zagaria, originaria di Cremona. "Suo padre era un ricco imprenditore del Nord caduto in disgrazia e che negli anni Novanta vendette una tenuta molto grande in Umbria che fu acquistata da Zagaria quasi per un miliardo di vecchie lire - racconta alla Dda di Napoli il pentito - a volte ci ho dormito perché accompagnavo Nicola, il padre di Michele che si occupava della potatura delle piante. Linetti non era visto di buon occhio da Michele perché era troppo emancipata, troppo bella e molto appariscente e cozzava con l'ambiente di Casapesenna. Ma il boss non ha mai fatto mancare nulla a lei anche dopo l'arresto di Pasquale".

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