Blitz di carabinieri e tecnici nella casa abusiva. "Deve essere demolita"

Blitz del geometra del Comune, Antonio Verazzo, insieme al personale dei carabinieri di Casal di Principe in un immobile su via Circumvallazone. Dopo una segnalazione sono partiti i controlli dai quali è emersa la presenza di una tettoia (in pratica una casa abitabile) di circa 100 mq con le altezze da 3 metri a 4.5 metri. Il corpo di fabbrica risulta ricadente in zona omogenea B1, zona urbana satura nella quale praticamente non si puà costruire. Dalla visione di Google Earth risulta che “nel periodo di settembre 2019 non era presente la tettoria mentre già in aprile 2021 risulta presente il manufatto”. Agli atti d’ufficio non risultano presenti titoli abilitativi necessari alla esecuzione delle opere e quindi per questo motivo è stata firmata un’ordinanza con la quale si invita i proprietari a “provvedere, a propria cura e spese, alla rimozione di tutte le opere abusive e consistenti nella demolizione della tettoia, alla chiusura del vano di collegamento posto sulla parete di confine e di provvedere al ripristino dello stato dei luoghi, entro e non oltre 90 (novanta) giorni dalla notifica”. In mancanza e decorso inutilmente il termine senza che sia stata eseguita la demolizione delle opere abusivamente realizzate e che sia stato ripristinato lo stato dei luoghi, il bene e l’area di sedime, nonché quella necessaria, saranno acquisiti di diritto gratuitamente al patrimonio del Comune che potrà utilizzarla per scopi istituzionali.