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Cronaca Casal di Principe

Il pentito “marca visita” e diserta il processo sulle slot del clan

Venosa chiamato a rivelare il business dei Casalesi. I giudici inviano un medico per verificare le sue condizioni di salute

Il collaboratore di giustizia Raffaele Venosa diserta il processo sul business delle slot machines da parte dei Casalesi.

E' successo nel corso dell'ultima udienza del processo, che si sta celebrando dinanzi al collegio presieduto dal giudice Cioffi del tribunale di Napoli Nord, e che vede alla sbarra i gotha dei Casalesi tra cui il capoclan Francesco Schiavone Sandokan, Walter Schiavone, di 37 anni; Raffaele Diana, detto Rafilotto, ed altri imputati. Si tratta del processo con ordinario per l'inchiesta denominata "Jackpot" e per la quale 26 persone, giudicate in abbreviato, sono state già condannate in Appello.

Nel corso dell'ultima udienza era in programma la deposizione di Raffaele Venosa che prima ha lamentato carenze nel programma di protezione riservato ai collaboratori di giustizia ed ai loro familiari, poi ha dichiarato di non sentirsi bene. A quel punto i giudici hanno sospeso l'udienza ed inviato un medico per accertarsi delle condizioni di salute del testimone. Il dibattimento proseguirà a fine marzo. Nel collegio difensivo sono impegnati gli avvocati Giuseppe Tessitore, Mirella Baldascino e Mauro Valentino.  

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