rotate-mobile
Cronaca Maddaloni

I VOTI DELLA CAMORRA Il pentito: "Esposito mi ha chiesto di procurare voti"

Le rivelazioni di Juri La Manna nell'inchiesta sulla candidatura della sorella del boss

Una campagna elettorale per gli affiliati e tra gli affiliati. E' questo lo spaccato che emerge dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia nel descrivere la figura di Teresa Esposito, ex consigliera comunale di Maddaloni, finita ai domiciliari nell'ambito dell'inchiesta sui voti della criminalità organizzata e che vede tra gli indagati anche il sindaco Andrea De Filippo.

A parlare di Teresa Esposito c'è anche Juri La Manna, legato a Vittorio Lai, referente della famiglia Micillo su Maddaloni. Ed a proposito di Teresa Esposito La Manna, in un interrogatorio del febbraio 2017, dice "mi ricordo che lei è stata candidata nelle ultime elezioni comunali, lei guida una moto TDM e io l’ho incontrata con l’altro fratello di Antonio o sapunar (Antonio Esposito nda), Eduardo (anch'egli indagato nda) e mi chiese se potevo procurare qualche voto a sua sorella".

La Manna non si impegnò più di tanto a procurare i voti, come da lui stesso ammesso. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I VOTI DELLA CAMORRA Il pentito: "Esposito mi ha chiesto di procurare voti"

CasertaNews è in caricamento