rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Casal di Principe

Omicidio nella faida di camorra, le difese provano a smontare la ricostruzione della Dda

Chieste le attenuanti generiche per Setola e l'assoluzione per Tamburrino. Il pm ha invocato 5 ergastoli

Proseguono le arringhe dei difensori dinanzi al gup del tribunale di Napoli nel processo a carico di 7 persone per l'omicidio di Fernando Morza, ucciso dal gruppo di fuoco del clan Bidognetti nel gennaio 1999 a Casal di Principe. 

Nel corso dell'ultima udienza, hanno discusso gli avvocati Paolo Di Furia, per Giuseppe Setola, ed Angelo Raucci e Vincenzo D'Angelo per Carmine Tamburrino, 45 anni di San Cipriano d'Aversa ed unico libero alla sbarra. Per Setola, che ha ammesso gli addebiti della Dda, il difensore Di Furia ha invocato la concessione delle attenuanti generiche. I legali di Tamburrino, invece, hanno chiesto l'assoluzione facendo leva su alcune discrasie nei racconti dei pentiti sia sull'auto utilizzata per il delitto sia sull'individuazione del 45enne come partecipe del raid. Il processo riprenderà a metà febbraio per la conclusione delle arringhe e la sentenza. Nel collegio difensivo sono impegnati anche gli avvocati Paolo Raimondo, Paolo Caterino e Mirella Baldascino.

Nel corso della sua requisitoria il pm della Dda ha chiesto l'ergastolo per Giuseppe Setola, il superkiller del Casalesi; Giuseppe Dell'Aversano, 56 anni di Casal di Principe; Carmine Tamburrino, 45 anni di San Cipriano d'Aversa, libero; Mario Cavaliere, 48 anni di Castel Volturno; Francesco Cavaliere, 59 anni di Casal di Principe, mentre 12 anni a testa sono stati chiesti per i collaboratori di giustizia Domenico Bidognetti ed Emilio Di Caterino

Secondo la ricostruzione dell'Antimafia partenopea il delitto venne ordinato da Domenico Bidognetti che insieme a Setola e Dell'Aversano uccise materialmente Morza con colpi di mitragliatrice e kalashnikov. Gli altri avrebbero partecipato curando le fasi organizzative e di segnalazione della vittima. Morza venne ucciso nell'ambito della faida di camorra tra il gruppo dei Cantiello-Diana e la famiglia Bidognetti per l'egemonia criminale sul territorio. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio nella faida di camorra, le difese provano a smontare la ricostruzione della Dda

CasertaNews è in caricamento