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Cronaca Maddaloni

CAMORRA Le slot concorrenti messe fuori gioco con un ‘trucco’

La scoperta della finanza nell’indagine sulla famiglia Marciano

Volevano il monopolio assoluto delle slot machine nei bar di Maddaloni. E lì dove non riuscivano ad avere il “controllo assoluto” cercavano di mettere fuori gioco i concorrenti con ‘trucchi sleali’. E’ quanto ha scoperto la Guardia di Finanza di Marcianise indagando sulla famiglia Marciano di Maddaloni, con un’operazione che ha portato in carcere cinque fratelli (un sesto è ai domiciliari).

Nel corso delle perquisizione nei bar dove era state ubicate le slot della famiglia Marciano (rientrata in orbita nel settore grazie a dei prestanome), le fiamme gialle hanno scoperto che le slot machine ‘legali’, in alcuni casi, erano messe fuori gioco e rese inutilizzabili. Come? Con l’apposizione di pezzi di scotch nelle fessure dove si dovevano inserire i soldi. In questo modo la macchinetta non veniva staccata dalla corrente e restava collegata per ogni tipo di controllo, ma di fatto non veniva mai utilizzata.

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