Il Comune di Santa Maria Capua Vetere ha sborsato oltre 4.600 euro per risarcire le persone che hanno subito danni a seguito delle buche presenti sul manto stradale.

Con quattro ricorrenti l'Ente di Palazzo Lucarelli ha raggiunto un accordo bonario con un risparmio per le casse comunale rispetto alle iniziali richieste di risarcimento dei cittadini. Ovviamente ciò ha comunque comportato un esborso importante per le casse comunali. Nello specifico il Comune ha riconosciuto 600 euro al proprietario di una Bmw che il giorno 11 dicembre 2017 finì in una buca mentre percorreva via Spartaco. L'iniziale richiesta di risarcimento era di 1.032 euro.

Ben 2.700 euro corrisposti al ricorrente che il 2 febbraio 2015, mentre percorreva via Melorio, cadeva a terra a causa di una buca presente sul manto stradale e non segnalata, riportando lesioni personali. L'iniziale richiesta era di 4.920 euro. Altri 1.100 euro di risarcimento per i danni riportati il 6 marzo 2018 da una Fiat 500 finita in una buca mentre percorreva via Michelangelo, a fronte di una richiesta iniziale di 1.348,33 euro. Infine il Comune ha sborsato 233,99 euro per i danni riportati da un'Alfa Romeo Giulietta il 15 ottobre 2021 per una buca in via Lussemburgo. In questo caso la richiesta iniziale era di 1.032 euro.

Il problema delle buche e degli avvallamenti nelle strade sammaritane continua ad essere presente nonostante siano stati eseguiti lavori in alcune strade. La scarsa manutenzione, soprattutto negli anni scorsi, ha reso molte strade pericolose per la pubblica incolumità e il Comune (e quindi tutti i cittadini sammaritani) ne sta pagando le conseguenze.