Il sindaco si 'sostituisce' al dirigente blocca i premi ai vigili urbani

Un atto più unico che raro. Un sindaco che mette, nero su bianco, la richiesta di bloccare il pagamento della produttività agli uomini della polizia municipale dopo che il dirigente delegato aveva dato il via libera. Ed ora è facile prevedere che la ‘guerra’ scoppi davvero. Perché la mossa del sindaco Enrico De Cristofaro è di quelle che aprono tante riflessioni. Soprattutto perché il primo cittadino entra in zone che dovrebbero essere di competenza esclusiva del dirigente Stefano Guarino, il comandate e dirigente a cui spetta il compito di valutare l’operato dei suoi uomini. Invece il sindaco di Aversa lo ha voluto ‘scavalcare’ e bloccare.

Ed anche l’opposizione stavolta sembra non voler stare a guardare. “Il sindaco vuole sostituirsi ai dirigenti , un atto gravissimo, privo di ogni fondamento politico e giuridico” denuncia il consigliere comunale del Pd Alfonso Golia. “L’articolo 45 del Decreto legislativo 165 del 30.3.2001, che disciplina il trattamento economico fondamentale ed accessorio dei pubblici dipendenti, prevede che lo stesso sia definito dai contratti collettivi e stabilisce che “i dirigenti sono responsabili dell'attribuzione dei trattamenti economici accessori. Come ho già detto mesi fa non si può sparare nel mucchio, se ci sono delle inefficienze vanno identificate e sanzionate singolarmente, non è giusto far passare il messaggio che nella casa comunale sono tutti dei scansafatiche. Daremo pieno appoggio alla mobilitazione dei sindacati aziendali. Non si può mortificare chi lavora con atti  di rappresaglia, con i quali si vuole coprire l'inefficienza della parte politica che dopo quasi due anni non ha uno straccio di idea per lo sviluppo della città”.