Bici rubata trovata in casa dai carabinieri, assolti i Fargnoli
La scoperta durante un blitz per eseguire un' ordinanza di custodia cautelare
I carabinieri fanno un blitz per eseguire un' ordinanza di custodia cautelare e rinvengono una bici rubata: la famiglia Fargnoli assolta per ricettazione. È quanto disposto dal giudice monocratico Norma Cardullo del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di Robert Fargnoli ,Maria Assunta Di Chello,Robert Fargnoli jr affiliati all'omonimo clan a cui veniva contestato il reato di ricettazione. Secondo la Pubblica Accusa il nucleo familiare avrebbe acquisito nell'agosto del 2016 una bici provento di furto commesso nello stesso mese.
La bici venne ritrovata a casa loro all'esito del blitz dei carabinieri della compagnia di Capua per l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Napoli su disposizione della Dda che vedeva la famiglia Fargnoli ed altre 9 persone responsabili di associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti oltre a centinaia di condotte di detenzione, trasporto e cessione illecita di sostanze stupefacenti con l'aggravante di aver utilizzato pusher minorenni. Il giudice monocratico sammaritano accogliendo la tesi della famiglia pusher l'avvocato Giuseppe De Lucia ha propeso per l'assoluzione.